Nell’articolo di oggi vedremo come trovare buone idee per nomi di ristoranti italiani.
Questo è uno step fondamentale nella definizione dell’identità aziendale e, prenderlo troppo alla leggera, potrebbe portare anche a problemi gravi, come ad esempio la violazione del diritto d’autore.
Vediamo come si fa.
Il brief, il seme da cui nasce tutto
Il brief (si legge brif) è un po’ come la traccia del tema che ci dettava la professoressa a scuola. Si tratta di un breve testo che descrive le caratteristiche che il nome dovrà avere per comunicare valori, sensazioni, tipo di cucina ed esperienza offerti all’interno dell’attività.
Può sembrare una cosa superflua, ma bisogna scriverlo nero su bianco, in modo da poterlo leggere e rileggere e mettere in moto le idee. Avere il brief sempre davanti agli occhi ci aiuta a restare focalizzati su ciò che è importante; senza di quello, presi dall’entusiasmo, è facile uscire fuori tema.
Esempio di brief
Una caffetteria vegana, dipinta di toni caldi e naturali. Sarà un ambiente accogliente in cui passare il tempo a chiacchierare con gli amici, con luci soffuse e musica rilassante. L’esperienza al suo interno dovrà trasmettere una sensazione di benessere e rigenerazione. Clientela ideale tra i 25 e i 45 anni.
Ora passiamo alle idee per nomi di ristoranti italiani
Leggi e rileggi il brief, poi scrivi tutto ciò che passa per la testa a te e ai tuoi collaboratori, non scartare niente in questa fase, cataloga tutto. Annota tutte le parole e raggruppale in base a delle caratteristiche comuni.
In questa fase più nomi scrivi e meglio è, riempi il foglio.
Esempi di nomi, sempre per la mia caffetteria vegana di prima (totalmente sparati a caso, non prenderli per buoni, mi raccomando)
Primo gruppo: Il fruttarolo, Il caffè naturale…
Secondo gruppo: Vegcafè (vegan+cafè), Vegamo (vegano+amo), Velax (vegano+relax)…
Tentativi da fare in questa fase di brainstorming
– Indirizzo. Avere come nome il proprio indirizzo (o il quartiere della città) potrebbe essere utile perché permette al cliente di ricordare un unico dato (nome e indirizzo) e facilita il passaparola. Da evitare se abbiamo l’idea di espanderci in futuro. Es. Siculish Ortigia
– Riferimenti geografici. Se la nostra è una cucina regionale, si possono provare ad inserire elementi geografici. Es. Slow Sud
– Nomi inventati o futuristici. Ottimi per una cucina moderna e sperimentale. Evita nomi troppo scientifici e freddi, come ad esempio “Provette in cucina”, anche se sembrerebbe una buona idea per un generatore di nomi di cui non parlerò. Più che voglia di mangiare, non so a te, a me vien voglia di scappare!
– Giochi di parole e rime. Sperimenta con suoni e parole creando una combinazione facile da ricordare.
Selezione delle migliori idee per nomi di ristoranti italiani
Scegli quelle che ti sembrano le migliori idee per nomi di ristoranti italiani assicurandoti che:
– suonino bene
– siano facili da ricordare
– abbiano un impatto maggiore sulla clientela ideale
– comunichino le giuste sensazioni
Scarta tutte quelle idee che possono provocare:
– problemi legali (nomi di film, libri, VIP, programmi TV…);
– ambiguità e doppi sensi (a meno che non ci sia dietro una strategia voluta e pianificata nei minimi dettagli);
– difficoltà a pronunciare o scrivere, ad esempio caratteri speciali e lingue sconosciute (inibiscono il passaparola e rendono difficile la ricerca online);
– confusione, ad esempio immagina di cercare online il numero di telefono del ristorante “Roma” che si trova a Torino. Sarebbe il caos. Oppure immagina di dare al tuo ristorante un nome simile ad altre attività della zona. Se esiste il pub “Il gatto nero” evitate di usare “Il gatto blu” o “il cane nero”, meglio cambiare totalmente idea.
I prescelti
Adesso dovresti avere una rosa delle migliori idee per il nome del tuo ristorante.
Se vuoi metterti completamente al riparo da problemi futuri riguardanti il diritto d’autore, scegli i tuoi 3-5 nomi preferiti e falli controllare da un avvocato esperto di copyright.
Esclusi i nomi potenzialmente pericolosi, puoi tranquillamente procedere alla scelta del nome definitivo.
Tornando al brief di prima
Una caffetteria vegana, dipinta di toni caldi e naturali. Sarà un ambiente accogliente in cui passare il tempo a chiacchierare con gli amici, con luci soffuse e musica rilassante. L’esperienza al suo interno dovrà trasmettere una sensazione di benessere e rigenerazione. Clientela ideale tra i 25 e i 45 anni.
Un buon nome potrebbe essere “Albicoccola” (albicocca+coccola) perché spunta tutte le caselle:
– vegano/vegetale
– colore caldo e naturale
– coccola/relax
– suono dolce
– facile da ricordare
– trasmette accoglienza
Considerazioni finali
Dopo aver fatto tutto ciò non dimenticare mai di chiedere l’opinione di parenti e amici e, se possibile, somministrare sondaggi ai tuoi clienti ideali.
Potresti avere delle grandi sorprese, sia in positivo che in negativo.
Con questo post spero davvero di averti aiutato a trovare un po’ di idee per nomi di ristoranti italiani, se hai bisogno di una mano sai dove trovarmi!
Buona sperimentazione!